In questa tappa abbiamo iniziato il nostro ritorno verso Dublino, lasciando la costa occidentale dell’Irlanda e attraversando il paese nell’interno, per passare la notte ad Athlone. Abbiamo visitato le abbazie di Sligo e Boyle, abbiamo cercato il dolmen Drumanone (senza esito), siamo arrivati al castello di Roscommon e abbiamo trovato la pietra incisa di La Tène.
Abbazia di Sligo
La prima visita della giornata è stata all’Abbazia di Sligo, nel centro della omonima città. In realtà si tratta di un convento domenicano fondato nel 1252; la differenza è che in un convento i frati invitano o permettono alle persone di partecipare a cerimonie e culti.
Il convento, anche se in rovina, conserva in ottime condizioni la navata principale della chiesa, il chiostro e alcune delle stanze dei monaci. La visita merita per la dimensione del convento e per i diversi dettagli architettonici che si possono apprezzare: archi, colonne, capitelli, tombe, lapidi… Ancora una volta ci hanno lasciato un opuscolo della visita guidata.
Alcune curiosità sono il paravento della croce, un muro di archi che separavano la zona dei frati del pubblico; la finestra del lettore nel chiostro, dove un monaco leggeva durante i pasti; alcune piccole stalattiti che si vedono in arcate; il cimitero che fu sollevato di un metro per permettere la creazione di più tombe durante la carestia che colpì l’Irlanda nella metà del XIX secolo.
Entrata: 3 € per adulto (inclusa con l’Heritage Card)
Orario: dal 5 aprile a metà ottobre, dalle 10:00 alle 18:00
Coordinate GPS: 54.270904, -8.470044
Maggiori informazioni (in inglese): Abbadia di Sligo
Abbazia di Boyle
Il nostro percorso ci ha portato all’Abbazia di Boyle, che abbiamo incontrato in pieno restauro. L’amichevole guardia ci ha raccontato, prima di lasciarci entrare, parte della sua storia e della diffusione dei monaci cistercensi in Europa; poi ci ha dato 40 minuti per visitare l’abbazia (stava per mangiare) e un opuscolo della visita guidata.
Si tratta di una delle prime fondazioni cistercensi in Irlanda e senza dubbio una delle più importanti. E’ stata fondata alla fine del XII secolo, e sono da evidenziare le arcate che costeggiano la navata principale della chiesa, quelli del nord sono appuntiti e quelli del sud romanici (rotondi); da notare anche le incisione nella pietra nella maggior parte dei capitelli, con trombe, foglie e fiori, animali strani, scene bibliche…
Entrata: 3 € per adulto (inclusa con l’Heritage Card)
Orario: dal 5 aprile al 26 settembre, dalle 10:00 alle 18:00
Coordinate GPS: 53.9736, -8.297028
Maggiori informazioni (in inglese): Abbadia di Boyle
Dolmen di Drumanone
Sapevamo che molto vicino Boyle si trova il Dolmen di Drumanone, un monumento megalitico di oltre 2,5 metri di altezza che sarebbe stato il più alto che avevamo visto durante il nostro viaggio, ma dopo tanto cercare, non lo abbiamo trovato.
E’ stato al ritorno che, dopo la delusione, lo abbiamo localizzato perfettamente e sembra che siamo arrivati a 20 metri da lui, la prossima volta lo troveremo. Parte della spiegazione è che si trova su un terreno privato e la sua posizione non è segnalata affatto.
Il dolmen è costituito da due lastre laterali di quasi due metri di altezza e la sua lastra superiore è scivolata all’indietro. Lo spazio tra le lastre è di 1,5 metri e deve essere impressionante vederlo dal vivo.
La cosa più importante: come arrivarci? Si trova a circa 4 km da Boyle. Lascio le coordinate GPS nella sezione informazioni. Tuttavia, da Boyle bisogna prendere la R294 verso Gurteen e dopo un tunnel ferroviario (che fa una curva stretta a destra), parcheggiare nella prima strada a destra (c’è una piccola casa in disuso), prendere quella stessa strada a piedi e dopo circa 150 o 200 metri arriverete a un incrocio con la ferrovia, dopo aver attraversato la carreggiata ferroviaria, il Dolmen dovrebbe vedersi nei terreni a sinistra.
Entrata libera, ricordate che si trova in una proprietà privata e dentro di una zona recintata
Orario: a qualsiasi ora
Coordinate GPS: 53.970161, -8.354396
Maggiori informazioni (in inglese) e diritti della fotografia: Drumanone Dolmen
Castello di Roscommon
Continuiamo il nostro viaggio fino a Roscommon, dove abbiamo visitato il Castello, un grande esempio di fortificazione anglo-normanna a forma di quadrilatero e torri a forma di “D” in ogni suo angolo.
Fondato nella metà del XIII secolo fu assediato, bombardato e bruciato in diverse occasioni, è stato lasciato nel suo stato attuale. All’interno non vi è nulla, ma la maggior parte della struttura esterna e l’aspetto in lontananza è davvero impressionante.
Di fronte al castello si trova un parco con un piccolo lago, luogo di passeggiate dei residenti di Roscommon. Siamo stati fortunati ad aver trovato un matrimonio al castello, cosa che gli ha fornito un’apparenza più speciale.
Entrata libera
Orario: a qualsiasi ora del giorno
Coordinate GPS: 53.6353, -8.193163
Maggiori informazioni (in inglese): Roscommon Castle
Pietra di la Tène (Castlestrange)
Con l’ultima visita della giornata abbiamo avuto più fortuna che con il Dolmen di Drumanone. Anche se ci è voluto un po’, abbiamo trovato la pietra di La Tène nei terreni di “Castlestrange House”, vicino a Athleague.
Si tratta di una palla di granito alta 60 cm e lunga 90, incisa con motivi floreali e spirali celtiche in stile “La Tène” (un posto in Svizzera dove hanno trovato molte pietre dello stesso stile). In tutta l’Irlanda ci sono solo 5 pietre di questo stile. La sua costruzione risale all’Età del ferro, circa sul 400 a.C.
Si trova su un terreno privato ma accessibile dalla strada, in una strada laterale che inizia alla destra della R362, nella direzione che va da Athleague a Lisnatea.
Entrata libera, ricordate che si trova in una proprietà privata, ma con accesso dalla strada.
Orario: a qualsiasi ora
Coordinate GPS: 53.585806, -8.270731
Maggiori informazioni (in inglese): La Tène Stone
Dopo aver trovato questa pietra ci siamo diretti verso Athlone, dove abbiamo passato la notte.
Una mappa con il percorso e i punti d’interesse che abbiamo visitato in questa tappa: