Da Interlaken, una delle escursioni da tutti consigliata è quella della salita allo Jungfraujoch, la cima d’Europa (Top of Europe), dove si trova l’osservatorio Sphinx e dal quale si possono vedere le vette della Jungfrau e del Mönch.
Per arrivarci, almeno che non siate degli esperti alpinisti, si può fare solo con il treno che vi porta fino alla stazione ferroviaria più alta d’Europa, Jungfraujoch (3454 m di altitudine), ma prima c’è da prendere tutta una serie di coincidenze a partire da Interlaken.
Il treno giunge fino all’osservatorio Sphinx (Sfinge), dal quale, come detto, si possono ammirare le vette della Jungfrau e del Mönch, e parte del ghiacciaio dell’Aletsch. C’è un ristorante, una terrazza panoramica a 360º, si possono compiere escursioni a piedi fino ai rifugi e alle vette, attività sulla neve, teleferica, ecc. È possibile inoltre visitare un palazzo di ghiaccio con statue scolpite.
L’escursione è interessante per vari motivi: il viaggio su diversi treni tra valli e montagne, la salita lenta e continua fino a quasi 3500 m, la vista sui ghiacciai e le montagne innevate in pieno agosto, la purezza dell’aria a questa quota…
È però anche un’escursione molto cara che richiede una buona pianificazione e qualche trucco: la tariffa normale è di 200 CHF a persona, però prendendo il primo treno del mattino, oppure l’ultimo della sera, si ha diritto a uno sconto del 25%, sebbene siate obbligati a tornare prima delle 12:00 (se scegliete l’opzione del mattino); queste tariffe sono chiamate Good morning e Good afternoon.
Nel prezzo del treno è compreso l’ingresso a tutti i complessi della Jungfrau, ad eccezione delle attività addizionali. Vi daranno inoltre un “passaporto” (il Jungfrau Railway Passport) che potrete far timbrare all’arrivo per dimostrare ai vostri amici di essere stati lì.
Oltre a vestiti pesanti e calzature adatte per camminare sulla neve e non scivolare sul ghiaccio, vi consigliamo di portare con voi cibo e bevande, dato che sono tre ore di viaggio e i prezzi sulla vetta sono molto cari.
Adesso passiamo al racconto della nostra escursione. Abbiamo iniziato il viaggio in treno dalla stazione di Interlaken Ost alle 06:00 del mattino in direzione di Lauterbrunnen, dove abbiamo preso un secondo treno fino a Kleine Scheidegg e, da lì, una cremagliera per un tratto di più di 7 km, la maggior parte dei quali per un tunnel nelle viscere della montagna, fino ad arrivare alla stazione di Jungfraujoch, dove siamo giunti intorno alle 09:00.
L’ultimo tratto di soli 7 km sono coperti molto lentamente (50 minuti) affinché il corpo si abitui gradualmente all’altitudine e al cambio di pressione e ossigeno che s’incontra in alto. Di fatto, il treno compie due soste di cinque minuti nel mezzo della galleria, in due fermate munite di finestre dalle quali è possibile vedere le montagne che si stanno raggiugendo e il ghiacciaio dell’Eiger.
Una volta arrivati a Jungfraujoch, la prima cosa da fare è far timbrare il Jungfrau Railway Passport come prova che siete stati lì. Dopo di ciò, già potete visitare la zona utilizzando i tunnel di ghiaccio.
Noi ci siamo prima incamminati verso lo Sphinx, l’osservatorio che si trova sul punto più alto e dal quale si ha la migliore panoramica sulle montagne circostanti.
Abbiamo ammirato le cime della Jungfrau e del Mönch, parte della morena del ghiacciaio dell’Aletsch e valli e villaggi rimpiccoliti per la lontananza. Abbiamo avuto inoltre la fortuna di vedere aeroplani che volavano sotto di noi: un’esperienza molto curiosa.
Dopo essere rimasti un po’ sulla terrazza dell’osservatorio, siamo scesi di nuovo ai tunnel per uscire nella zona delle attrazioni. Qui si possono realizzare varie attività sulla neve: scivolate con le slitte, camminate sulle ciaspole, passeggiate fino al rifugio, ecc. C’è inoltre una teleferica lunga circa 400 m, forse tra quelle situate a maggior altitudine in Europa. Quasi tutte queste attività sono a pagamento.
Noi siamo rimasti per un po’ seduti sotto il sole su sdraio di legno, e abbiamo provato il gioco della teleferica: bellissimo!
In seguito siamo tornati ai tunnel per visitare il palazzo del ghiaccio, pieno di sculture di animali, cristalli, personaggi famosi (tra cui Sherlock Holmes), e dove ci aspettava una sorpresa: Scrat, lo scoiattolo de L’era glaciale.
Per finire, ci siamo affacciati al Plateau, una zona quasi pianeggiante sopra la montagna, dalla quale siamo tornati a vedere le vette più alte della catena montuosa circostante.
Non abbiamo avuto tempo per altro. Vi lasciamo alcune fotografie della nostra esperienza alla Jungfrau e all’osservatorio Sphinx.
Il ritorno in treno lo abbiamo realizzato passando per Grindelwald, anziché per Lauterbrunnen, e abbiamo passato un po’ di tempo passeggiando per questa località prima di tornare a Interlaken a riposare dal lungo giorno di escursione. Con i biglietti potete scendere in qualsiasi delle fermate principali e riprendere più tardi il vostro viaggio.
Biglietto del treno da Interlaken:
– tariffa normale: 197,60 CHF
– tariffa Good Morning Ticket / Good Afternoon Ticket: 145,00 CHF
Orari: arrivare alla cima è tutta una serie di combinazione di treni. La cosa migliore è chiedere in stazione gli orari e programmare accuratamente la visita.
Coordinate GPS: 46.536754, 7.962574
Maggiori informazioni: Jungfrau – Top of Europe (in inglese)