Cascate di Montmorency e Canyon di Sant’Anna, Québec

Dopo aver lasciato la città di Québec, la nostra prossima tappa è stata il Parco Marino di Saguenay, un santuario delle balene del quale parlerò nei prossimi articoli; facendo la strada in macchina che porta fino a lì ci sono 2 luoghi possibili da visitare molto raccomandati: le cascate di Montmorency e il Canyon di Sant’Anna.

Cascate di Montmorency

Il Parco delle Cascate di Montmorency è diretto da Parcs Quebec ed è situato a pochi chilometri dal Vecchio Québec, nella zona di Beauport, ha acceso gratuito e ha una cascata d’acqua più alta delle cascate del Niagara, anche se meno abbondante.

Si può intraprendere un percorso a piedi inizia in un ponte che attraversa la cascata nel suo punto più alto e che porta fino ai belvederi che ci sono di fronte, alla stessa altezza, per poi scendere un’interminabile scala di legno che porta alla parte più bassa, anche questa punteggiata da gazebo e belvederi dai quali osservare la cascata, faticoso solo a guardare.

Ha una funivia (a pagamento) che attraversa la cascata dal davanti, da un lato all’altro, un ristorante e aree pic-nic e giochi. E’ possibile accedere al parco sia dalla parte superiore della cascata d’acqua che dalla parte inferiore. Sebbene l’accesso è gratuito, nelle immediatezze non c’è nessun luogo dove lasciare la macchina senza pagare.

Canyon di Sant’Anna

Il Canyon di Sant’Anna è una proprietà privata attorno a un’altra cascata di 74 metri, nella località di Sainte-Anne-de-Beaupré. La è composta da un percorso a piedi lungo il Canyon e attorno alla cascata, dove si attraversano 3 ponti sospesi, uno di questi a un’altezza di 55m al di sopra del precipizio.

Inoltre ci sono attività come la teleferica, ponti con cavi d’acciaio sulla cascata e altri sport d’avventura gestiti da una società terza. Per i più giovani c’è anche un sentiero “culturale” con prove e enigmi sugli “spiriti del bosco”.

Nota: anche se nel sito web del luogo scrive “Sentieri sicuri e di accesso facile per tutta la famiglia”, una delle rive è molto ripido e pieno di scale (come l’accesso al terzo ponte), quindi meglio dimenticarsi di passeggini per i bambini o di andare con persone che non possono camminare bene. In questo caso è possibile visitare soltanto la metà del percorso (l’altra riva è piatta, anche se ha tre forti dislivelli).